11/09/17

LCD SOUNDSYSTEM - AMERICAN DREAM

- Frequenze Review -



"Accelera con le impressioni sugli LCD che il disco è così bello
che tra un po' nn se lo ricorda più nessuno".
Ale Franchini

Amen.

Al di là di questa drammatica intro, veniamo al dunque: se un disco simile l'avessero fatto i Pinco Pallino, dite la verità, lo caghereste?

Perchè a volte la realtà è anche fatta di queste sfumature neanche troppo velate.

Vai che ci facciamo altri nemici.

Mi piacerebbe poter parlare di un grande ritorno, giuro. Gli anni duemila senza gli LCD Soundsystem non sarebbero stati così interessanti. E io ho ancora le immagini del concerto di addio in testa....un capolavoro assoluto, una dolce amarezza, condita da tanti palloncini e qualche lacrima.

La verità è che i giri di puntina di American Dream incorniciano un periodo particolare della band, un ritorno forse non del tutto desiderato, un passaggio verso qualcosa che ancora non è chiaro. Ne a noi, nè tantomeno a James Murphy.

E' un disco-ponte. O forse più un disco-tunnel, adesso che ci penso.
Qualcosa di intimo e buio, ricco di cunicoli e legato fin troppo al suo creatore e al suo stato attuale.

Un disco di stati d'animo, tanti richiami al passato assolutamente non originali, imitazioni di se stessi e di altri (un esempio fra i tanti? Chk Chk Chk..........E loro? Dov'è il successo che meritano? Perchè Murphy si e loro no? Questione di feeling o di...hype? Discussione da approfondire).

Tanto passato dicevamo. Tuffoni cupi New Wave, parecchi '80. Un cielo azzurro in copertina (fuori) che probabilmente serve a scacciare una certa oscurità (dentro)...Un sole che illumina e trasmette luce, Murphy vuole guardare oltre, forse DEVE guardare oltre.

E comunque, anche lasciando i risvolti psicologici a chi ci capisce veramente qualcosa, rimane un magma certamente non memorabile.

Dai cazzo, non prendiamoci in giro.

Magari come quegli zero a zero che, chissà, precedono la vittoria di uno scudetto, o quegli istanti di vita che servono a congiungere due momenti più esaltanti.

Poi comunque anche Rocky 3 è servito.
Hanno capito che Mr. T non sapeva recitare.



Ps: questo brano mi fa cagare. Ma il synth sembra preso secco da Take My Breath Away dei Berlin e mi fa salire un pò di nostalgia. Va a finire che rivaluterò questo disco per i tanti ricordi che mi suscita.
Ma forse anche no.

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